Estetica in Odontoiatria: Lo sbiancamento dentale – Parte 1
Avere un sorriso curato, con denti sani e bianchi, è un aspetto a cui molte persone aspirano. La soluzione a tal proposito è lo sbiancamento dei denti, un trattamento professionale che può essere effettuato periodicamente presso il proprio studio dentistico di fiducia. Aspetto rilevante di tale tipologia di trattamento è che può essere svolto sia in studio, grazie all’intervento di un operatore esperto, sia nella comodità di casa propria, attraverso l’ausilio di strumentazione specifica, idonea all’utilizzo domestico.
Entrando più nello specifico lo sbiancamento dentale è un particolare tipo di trattamento che ha come scopo quello di far risultare il colore dei denti più bianco e luminoso. È spesso difficile mantenere il bianco naturale dei denti mediante la semplice igiene orale quotidiana: sono tanti i fattori che possono portare i nostri denti a macchiarsi e a ingiallirsi, in primis le cattive abitudini, ad esempio il fumo di sigarette o l’assunzione di alcuni alimenti e bevande, come caffè, coloranti artificiali, tè, liquirizia ecc… Non è però da escludere che la causa di tale problematica sia di natura genetica: in tal caso, più che in altre circostanze, il trattamento professionale rappresenta la scelta preferibile.
Nel corso dell’articolo avremo modo di comprendere in cosa consiste lo sbiancamento dentale, quali sono i passaggi che definiscono tale tipologia di trattamento e quando è opportuno procedere con una seduta di sbiancamento dei denti, con modalità professionale, presso lo #StudioComar, o con una modalità domiciliare, con metodi meno invasivi e delicati. Nella seconda parte dell’articolo capiremo quali sono i vantaggi e i benefici di cui il paziente può giovare, quali sono le principali differenze tra sbiancamento dentale a LED e domiciliare e come è opportuno comportarsi per mantenere il più possibile bianchi i propri denti. Infine, come ormai di consuetudine, dedicheremo le righe finali dell’articolo al nostro Protocollo Comar e a come viene applicato alla pratica di sbiancamento dentale.
In cosa consiste lo sbiancamento dentale?
Lo sbiancamento dentale è un particolare tipo di trattamento odontoiatrico volto al miglioramento dell’estetica del nostro sorriso. Lo scopo è quello di ripristinare il bianco naturale dei nostri denti. Tale colorazione dentale infatti può modificarsi e alterarsi a causa di vari fattori, alcuni di tipo genetico, altri dovuti alle nostre abitudini scorrette. Lo sbiancamento dentale viene effettuato mediante l’utilizzo di strumentazione specifica, abbinata a particolari prodotti, la cui sostanza principale è il perossido di idrogeno. Tale sostanza chimica, insieme all’ossigeno prodotto nel corso del trattamento, agisce direttamente sulla superficie del dente e schiarisce, strato per strato, lo smalto.
Compresi gli aspetti fondamentali dello sbiancamento dentale è opportuno approfondire due questioni. La prima è che lo sbiancamento dei denti è spesso confuso, da chi non è esperto del settore, con la classica pulizia dei denti professionale: sono da considerarsi due trattamenti differenti, ma soprattutto che l’uno non sostituisce l’altro. Lo sbiancamento dei denti serve a ripristinare il colore naturale dello smalto, mentre la pulizia professionale dei denti è utile per rimuovere tartaro, placca e pigmenti, sedimentati nel tempo sulla superficie dentale.
La seconda questione riguarda le “soluzioni fai da te”. Esistono in commercio molti prodotti ad uso domestico, come dentifrici abrasivi, penne sbiancanti e kit di sbiancamento dentale. È necessario precisare che tali strumenti non possono in alcun modo sostituire una seduta di sbiancamento dei denti professionale, in quanto risultano scarsamente efficaci e, alcuni, anche dannosi. Inoltre si consiglia, soprattutto in casi in cui la problematica sia particolarmente presente, di non procedere in autonomia con queste soluzioni, che nel migliore dei casi, agiscono solo a livello superficiale.
Come viene svolto tale trattamento?
Lo sbiancamento dei denti può essere effettuato in più modi, a seconda dei casi e delle necessità del paziente. Si può procedere sia con il trattamento di tipo professionale in Studio, in tre modalità diverse, che con un trattamento professionale domiciliare. Nel primo caso il trattamento viene svolto mediante una lampada a LED, in abbinamento ad un gel a base di perossido di idrogeno. Tale trattamento ha una durata di 6 mesi fino ad un massimo di 12/18 mesi a seconda delle esigenze del paziente. Nel caso in cui fosse reputato necessario il trattamento può essere ripetuto anche ogni 6 mesi.
È possibile effettuare un trattamento leggero in Studio, della durata di circa 2 settimane, allo scopo di affrontare, nel migliore dei modi, un evento particolare, ad esempio un incontro per scopi personali o un matrimonio. Grazie ad un intervento di media efficacia, gli effetti del trattamento possono durare per 6/10 mesi ed infine, con una modalità ancor più efficace, il paziente può beneficiare dei risultati per circa 18/24 mesi. I prezzi variano a seconda della tipologia di trattamento, con costi contenuti per la prima tipologia, così progressivamente a salire in base al tipo di trattamento effettuato. Tutti i nostri sbiancamenti dentali sono svolti secondo i principi del nostro Protocollo Comar, al fine di non arrecare sofferenze, durante tutto il trattamento e nei giorni successivi.
La seconda opzione è quella domiciliare. Se infatti il paziente risulta particolarmente sensibile si può optare per una soluzione meno invasiva, ma altrettanto efficace. In questo caso vengono utilizzate delle mascherine personalizzate, che verranno applicate su entrambe le arcate contemporaneamente. Insieme a tali mascherine viene fornito dal dentista anche un gel sbiancante, da usare durante la sera e talvolta anche durante la notte, mentre si dorme. Si può trovare in varie soluzioni, più o meno ricche di perossido di idrogeno, in base alla sensibilità del paziente. Il trattamento ha una durata variabile e può essere abbinato al trattamento professionale, in caso di denti con colorazioni particolari e più complessi da trattare, per un lasso di tempo intorno ai 10-15 giorni.
Quando è opportuno procedere con lo sbiancamento dei denti?
Aspetto da ricordare è che lo sbiancamento dentale non cura patologie, bensì aiuta a migliorare l’estetica del nostro sorriso. Se i tuoi denti presentano macchie e colorazione poco gradevoli, a causa di vari fattori, e ciò ti fa sentire a disagio, non esitare a contattarci: l’equipe di #StudioComar è formata da dentisti qualificati e professionali, sempre a tua disposizione e pronti a valutare la soluzione migliore per le tue necessità.
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